Ex Convento di Sant'Orsola a Firenze

ARTEA, committente del progetto E COINVESTITORE PER LA CONVERSIONE DELL'"EX-COUVENTO DI SANT'ORSOLA", LUOGO EMBLEMATICO E CLASSIFICATO DELLA CITTA' DI FIRENZE (Italia)

Un progetto di ristrutturazione architettonica immaginato come un luogo di vita che unisce patrimonio e cultura

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Nell'ambito di una consultazione con la Città Metropolitana di Firenze, il Gruppo ARTEA è stato selezionato per riabilitare il sito di Sant'Orsola con la firma di un contratto di concessione che gli garantisce l'uso del sito per 50 anni.

Il complesso di Sant'Orsola è un ex convento del XIV secolo costruito intorno a 3 grandi cortili, con una superficie totale di circa 17.000 m2.

Situato nel cuore di Firenze, Sant'Orsola è vicino al Mercato Centrale di Firenze, la stazione principale Santa Maria-Novella, Piazza del Duomo, la Basilica di San Lorenzo e le Cappelle Medicee.

In collaborazione con il Comune di Firenze e con il patrocinio del sindaco Dario NARDELLA, ARTEA farà rivivere il complesso di Sant'Orsola creando un vero e proprio spazio vitale che offre una serie di usi e attività (di interesse pubblico e privato):

  • Una scuola di istruzione superiore
  • Un centro congressi e un'area di coworking con spazi individuali e collettivi
  • Un museo/spazio eventi che ospita la tomba di Monna Lisa
  • Un giardino urbano che può ospitare laboratori di permacultura.
  • Atelier per artisti
  • Un caffè-biblioteca
  • Negozi e laboratori artigianali
  • Uno spazio di alloggio tipo foresteria
  • Uno spazio fitness e benessere
  • Una ludoteca

Tutte queste infrastrutture rispondono alla volontà comune della città e di ARTEA di ospitare attività per diversi pubblici e per gli abitanti del quartiere. Questo, approfittando della storia del luogo e del fascino dei suoi vari cortili e patii.

Questo progetto vuole anche contribuire alla dinamica del quartiere di San Lorenzo e di tutta la città, creando un nuovo centro di incontro e di attività caro al cuore dei fiorentini. Nella sua nuova configurazione, questo luogo sarà concepito come un nuovo cuore della città, aperto a tutti: fiorentini, visitatori, uomini d'affari e chiunque ami la cultura e le arti e voglia vivere un'esperienza unica.

La ristrutturazione rappresenta un investimento di oltre 31 milioni di euro e sarà gestita in modo da rispettare l'importanza di questo luogo unico del patrimonio della Toscana.

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